Saluti da Bertha

 

 

Il dramma

Debutto del gruppo attoriale Sceluq 2.0, costituitosi in seno all'attività del laboratorio sperimentale omonimo.

Il dramma di Tennesee Williams si dipana nello struggimento del ricordo di un amore evanescente, vissuto da una prostituta. I tratti dell'universo femminile sono al centro della poetica di Williams e hanno costituito il punto focale dello studio sul personaggio sviluppato dagli allievi del cantiere teatrale.

Note di regia

La storia è uno spaccato impietoso di una realtà, quella del bordello, dove le protagoniste sopravvivono con apparente cinismo, celando un disincantato sgomento verso una realtà dolorosa che le ha consumate.

L’allestimento è volutamente simbolista, propone una visione alternativa di mise en scène, dove l’attore proietta verso il suo oggetto simbolo una forza evocativa e dove le suggestioni scenografiche sono scarnificate dal loro valore spettacolare, per lasciare spazio alla personale compenetrazione dello spettatore.

Matilde Perissinotti Bisoni